Un viaggio in Turchia che tocca mete iconiche come Istanbul, Cappadocia, Pamukkale e Bodrum è un itinerario che si rivela un vero tesoro di spunti fotografici, offrendo una diversità di paesaggi, culture e luci che stimolano continuamente l'occhio e la creatività fotografica.
L'avventura inizia nella maestosa Istanbul, un crocevia tra Oriente e Occidente, dove ogni angolo è un potenziale scatto. L'obiettivo si perde tra le cupole e i minareti della Moschea Blu e di Hagia Sophia, cattura la frenesia colorata e i volti espressivi nei vicoli del Grand Bazaar o del Mercato delle Spezie.
(2023)
Ci si sposta poi nella surreale Cappadocia, un paesaggio lunare unico al mondo. Qui, la fotografia è dominata dai "camini delle fate", le formazioni rocciose vulcaniche che cambiano colore con il variare della luce. Imperdibili gli scatti all'alba, quando centinaia di mongolfiere si alzano in volo sopra le valli, creando uno scenario fiabesco. Esplorare le città sotterranee, le chiese rupestri affrescate nel Göreme Open-Air Museum, o semplicemente camminare tra le valli offre texture, forme e prospettive incredibili per la fotografia paesaggistica e di esplorazione. La luce radente del mattino o del tardo pomeriggio esalta le forme scultoree del territorio.
Il viaggio prosegue verso Pamukkale, il "Castello di Cotone". Questo sito naturale è celebre per le sue terrazze bianche di travertino ricche di acque termali, che creano piscine naturali dall'azzurro intenso. Il contrasto tra il bianco accecante del minerale e il blu dell'acqua, incorniciato dal cielo, offre opportunità fotografiche uniche, specialmente con la luce calda del tramonto che tinge le vasche di sfumature incredibili. Il sito include anche le rovine dell'antica città romana di Hierapolis, con il suo imponente teatro, aggiungendo un elemento storico e architettonico al reportage fotografico.
Infine, si raggiunge la costa egea a Bodrum. Questa elegante cittadina di mare offre un'atmosfera più rilassata ma altrettanto visivamente interessante. Il Castello di San Pietro, le case bianche affacciate sul mare blu intenso, la marina con i suoi yacht, i vicoli fioriti e i resti antichi (come quelli del Mausoleo di Alicarnasso) sono soggetti perfetti per la fotografia di viaggio. Catturare la vita rilassata sul lungomare, i colori delle bougainvillea, la luce morbida del tramonto che si specchia sull'Egeo completa un reportage che spazia dalla storia millenaria alla bellezza naturale e alla vita contemporanea della Turchia.
Questo itinerario turco offre una varietà tematica e visiva eccezionale, garantendo a ogni fotografo un'infinità di momenti e dettagli da immortalare, rendendo il viaggio non solo un'esperienza indimenticabile ma anche un portfolio ricco e diversificato.
Istanbul, la maestosa metropoli che si estende tra Europa e Asia lungo le rive del Bosforo, è una città dal fascino senza tempo. Antica capitale degli Imperi Bizantino e Ottomano, conserva un'eredità storica ineguagliabile, visibile nei suoi sontuosi palazzi, nelle imponenti moschee come la Moschea Blu e Santa Sofia, e nelle sue intricate strade. Ma il cuore pulsante della vita commerciale e sociale di Istanbul risiede nei suoi vivaci bazar, esperienze imperdibili per chiunque visiti la città.
Il più celebre è il Gran Bazar, uno dei mercati coperti più grandi e antichi del mondo. Entrarvi significa perdersi in un labirinto di oltre 4000 negozi distribuiti lungo decine di stradine. Qui si trova di tutto: scintillanti gioielli, preziosi tappeti tessuti a mano, coloratissime ceramiche di İznik, articoli in pelle, lanterne decorate e spezie di tutti i tipi e provenienza. L'atmosfera è elettrizzante, un continuo viavai di persone tra i richiami dei venditori e l'arte della contrattazione, parte integrante dell'esperienza.
La Basilica Cisterna, conosciuta in turco come Yerebatan Sarnıcı (Cisterna Sommersa o Palazzo Sommerso), è una delle meraviglie nascoste di Istanbul. Costruita nel VI secolo dall'imperatore bizantino Giustiniano I, era la più grande cisterna sotterranea dell'antica Costantinopoli, destinata a fornire acqua al Grande Palazzo e agli edifici circostanti.
Questo imponente spazio sotterraneo è sorretto da 336 colonne di marmo, molte delle quali riciclate da templi e rovine antiche, disposte in 12 file da 28. L'atmosfera al suo interno è suggestiva e quasi mistica, creata dalle luci soffuse che si riflettono sull'acqua bassa, dal silenzio rotto solo dal gocciolio e dalla grandiosità delle volte. Tra le colonne, due basi sono particolarmente note: quelle decorate con le enigmatiche teste di Medusa, poste in posizione invertita o laterale, la cui origine e scopo rimangono in parte misteriosi. Visitare la Basilica Cisterna offre un viaggio affascinante nel passato ingegneristico e storico di Istanbul.
La caratteristica più famosa della Cappadocia è il suo paesaggio surreale, quasi lunare. Milioni di anni di erosione del morbido tufo vulcanico, depositato da antiche eruzioni, hanno scolpito formazioni rocciose, conosciute con il nome di "camini delle fate". L'esperienza di sorvolare questo paesaggio all'alba in mongolfiera è diventata un'immagine simbolo della Cappadocia. Vedere centinaia di palloni colorati che si alzano nel cielo sopra i camini delle fate è uno spettacolo indimenticabile e offre una prospettiva unica sulla bellezza della regione.
Fin dall'antichità, le popolazioni locali hanno scavato nel morbido tufo per creare abitazioni, chiese, monasteri e intere città. Oggi, molte di queste antiche dimore sono state trasformate in affascinanti "cave hotel", offrendo un'esperienza di soggiorno unica.
Pamukkale, il cui nome in turco significa "Castello di Cotone", è uno dei siti naturali e storici più straordinari e visitati della Turchia, situato nella regione dell'Egeo interno.
È famoso in tutto il mondo per le sue spettacolari formazioni calcaree e le rovine dell'antica città di Hierapolis. Ecco una panoramica delle sue bellezze e diversità.
Il primo impatto con Pamukkale stupisce per la sua collina scintillante ricoperta da terrazze di travertino bianco puro. Queste formazioni uniche al mondo sono il risultato di millenni di depositi di carbonato di calcio lasciati dalle acque termali ricche di minerali che sgorgano dalla montagna (a circa 35-36°C) e scorrono lungo i pendii.
L'acqua termale si raccoglie in piccole piscine naturali e artificiali lungo le terrazze, creando un contrasto cromatico mozzafiato tra il bianco abbagliante del travertino e l'azzurro turchese dell'acqua. Camminare (rigorosamente a piedi nudi per proteggere il sito) su queste superfici calcaree, con l'acqua calda che scorre tra le dita dei piedi, è un'esperienza sensoriale unica.
Nell'antica città di Hierapolis, Il Teatro Romano: Un imponente teatro risalente al II secolo d.C., magnificamente conservato, con una capacità stimata di 15.000 spettatori e una splendida vista sulla piana sottostante. La scena è particolarmente ben preservata.
Bodrum, affacciata sul Mar Egeo nella Turchia sudoccidentale, è una destinazione affascinante che combina bellezza naturale, storia antica, una vivace vita moderna e un'ottima offerta gastronomica.
La bellezza principale di Bodrum risiede nella sua splendida costa. Acque cristalline di un turchese intenso lambiscono baie pittoresche, spiagge sabbiose o di ciottoli e insenature nascoste. Il contrasto tra il blu del mare, il verde della vegetazione mediterranea e il bianco delle case è meraviglioso.
Essendo una città costiera, il pesce fresco è protagonista. Ristoranti sul lungomare offrono pesce alla griglia (come levrek - spigola, çipura - orata), calamari fritti o alla griglia (kalamar), polpo (ahtapot) e gamberi (karides).