In realtà, da questi scenari è possibile ricavare inquadrature interessanti, sicuramente inusuali, con sfondi particolari. Si tratta di trovare i punti di forza e le debolezze di questi ambienti e valorizzarne i particolari, i colori (spesso rari) e produrre immagini accattivanti.
Di fronte agli ex Mercati Generali, la Centrale Montemartini è uno straordinario esempio di riconversione in sede museale di un edificio di archeologia industriale.
Il primo impianto pubblico per la produzione di energia elettrica, intitolato a Giovanni Montemartini, è oggi il secondo polo espositivo dei Musei Capitolini e ospita una considerevole parte delle sculture dell'antichità classica tornate alla luce nel corso degli scavi eseguiti a Roma tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento.
I grandiosi ambienti della Centrale, ed in particolare la Sala Macchine con i suoi preziosi arredi in stile Liberty, conservano inalterati turbine, motori Diesel e la colossale caldaia a vapore.
In questo scenario affascinante e suggestivo, i marmi antichi risplendono per la raffinatezza di intaglio
La mia "scoperta" della fotografia industriale non è stata un colpo di fulmine, ma una lenta, affascinante realizzazione. Per anni, il mio obiettivo si è concentrato su scene di vita urbana, ignorando quasi completamente il mondo delle fabbriche, delle macchine e delle infrastrutture. Mi sembrava un ambiente freddo, privo di quella poesia che cercavo altrove.
Poi, quasi per caso, ho visto alcune immagini: la geometria cruda di un capannone dismesso, il contrasto tra luce e ombra nel cuore di un impianto siderurgico, la trama complessa di tubi e valvole. Ho iniziato a guardare oltre la funzione, notando le texture del metallo consumato dal tempo, la monumentalità quasi scultorea di certe strutture, la bellezza inaspettata nel caos apparente di un'area produttiva.
Ho capito che la fotografia industriale non documenta solo processi o architetture; racconta storie di lavoro umano, di innovazione, di potenza e, a volte, di abbandono e decadenza. È una sfida visiva e logistica (l'accesso non è sempre facile), ma esplorare questi luoghi offre prospettive uniche e la possibilità di creare immagini potenti e ricche di dettagli, che rivelano un lato spesso nascosto e sorprendentemente fotogenico del nostro mondo. È una scoperta che continua ad affascinarmi.
Data la posizione strategica, sono presenti piattaforme logistiche e aziende di trasporto merci . Comprende aziende legate alla meccanica, metalmeccanica, lavorazione di materiali (es. plastica, gomma), produzione di componentistica
Data la vicinanza a importanti stabilimenti (come il cementificio di Narni Scalo), possono essere presenti attività legate alla lavorazione, produzione o distribuzione di materiali per l'edilizia, prefabbricati, ecc